È il 17 maggio, è sera e fuori piove dolcemente.
Mi piace ascoltare il tintinnio delle gocce che cadono.
Chiudo gli occhi e mi rilasso e poi li riapro.
Do uno sguardo fugace alla finestra chiusa.
Torna il suono della pioggia che mi vorrebbe un pò cullare.
Piano piano mi vorrebbe pure fare addormentare.
Non ci riesce, non ho sonno e continuo ad ascoltare.
Ogni tanto cambia il ritmo, l'intensità, diventa un suono.
È la magia della natura che ogni volta si trasforma.
I miei occhi sono stanchi e si chiudono le mie palpebre.
Anche la pioggia si è stancata, ora non la sento più.
Si sprigioni la fantasia, è il momento di sognare.
Buonanotte a chi mi legge e anche alla pioggia sogni d'oro!